Simone Falgari e Francesco Leoni con la medaglia d'oro di Euro 2017 Under 17

foto trentinovolley.it

Trento, 12 luglio 2017

Notte di festeggiamenti e successiva giornata dedicata al rientro dalla Turchia in Italia per la Nazionale Under 17, capace di centrare il successo nella prima edizione assoluta dei Campionati Europei di categoria giocati fra il 3 e l’11 luglio a Konya. Fra i dodici azzurrini atterrati questo pomeriggio a Roma con la medaglia d’oro al collo, due fanno riferimento diretto al Settore Giovanile di Trentino Volley, che durante l’ultima stagione li ha impiegati stabilmente in campo nei campionati Under 16, Under 18 e di Serie C: l’opposto Simone Falgari  e lo schiacciatore Francesco Leoni.
“È stata un’emozione indimenticabile, anche perché per me si trattava della prima esperienza assoluta con la maglia azzurra e al di fuori dell’Italia – ha raccontato Simone Falgari, classe 2001, originario di Bergamo, nelle file del settore giovanile gialloblù da un anno - . Alla vigilia speravamo di poter ottenere un piazzamento importante ma obiettivamente nessuno poteva immaginarsi la vittoria dell’Europeo anche perché questa squadra non si era mai allenata assieme prima. Ci siamo infatti ritrovati direttamente a Trento al termine del Trofeo delle Regioni per partire tutti insieme alla volta della Turchia. La soddisfazione personale è doppia perché inizialmente non partivo come titolare, ma già alla seconda gara del torneo ho guadagnato spazio in campo senza di fatto più uscire. Voglio dedicare questo successo al mio allenatore Francesco Conci, perché durante l’annata a Trento mi ha fatto crescere tantissimo, e ai miei compagni di Nazionale. Abbiamo formato rapidamente un gruppo davvero molto affiatato. L’esperienza vissuta con Trentino Volley mi ha aiutato molto, completando il mio repertorio: nasco infatti come opposto ma in maglia gialloblù ho affinato le mie capacità anche in posto 4”.
“Faccio ancora fatica a rendermi conto di quello che abbiamo fatto – ha invece dichiarato Francesco Leoni, classe 2001, originario di Lavagna (Genova), da due anni nel Settore Giovanile gialloblù - ; probabilmente lo capirò fra qualche giorno e comprenderò che ho vissuto qualcosa di irripetibile. Vincere non è mai semplice, figurarsi a livello internazionale. La medaglia d’oro agli Europei corona un finale di stagione stupendo per me, in cui col Trentino ho ottenuto un sorprendente secondo posto al Trofeo delle Regioni ed il titolo di miglior giocatore. Sto raccogliendo i frutti del grande lavoro che i tecnici gialloblù mi hanno fatto svolgere nelle ultime due stagioni. Senza Trentino Volley non sarei mai arrivato a questi livelli e ringrazio quindi tutti, a partire dai miei compagni di squadra a Trento che mi hanno fatto crescere ogni giorno in allenamento”.

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